Splendide ma pericolose, fai attenzione a non toccare mai queste piante tossiche

Splendide ma pericolose, fai attenzione a non toccare mai queste piante tossiche

Splendide ma pericolose per la salute, fai attenzione a non toccare mai queste piante tossiche. In Italia sono molte le piante pericolose se non addirittura mortali. Quando ci si reca in montagna o in campagna per fare una passeggiata bisogna fare molta attenzione a quello che si tocca, specie se si è in compagnia di bambini. Si può essere attratti da un bellissimo fiore e raccoglierlo senza sapere che potrebbe essere molto velenoso.

Ecco alcune piante pericolose da non toccare mai

Oleandro

L’Oleandro è ritenuto uno degli arbusti più pericolosi al mondo. Tutti i suoi componenti sono tossici sia per l’uomo che per ogni essere vivente. La sua ingestione provoca malessere, confusione mentale, nausea e vomito. Subentrano poi: tachicardia, disturbi gastrici e del sistema nervoso centrale causati da principi attivi chiamati glucosidi cardioattivi che agiscono direttamente sul cuore. Le sue foglie sono facilmente confuse con quelle di Alloro. Una sola foglia mangiata da un bambino ne potrebbe provocare la morte.

Stramonio comune

Lo stramonio comune è conosciuta anche come pianta del diavolo. È una pianta molto velenosa a causa della presenza di alcaloidi, che si localizzano soprattutto nei suoi semi. Ha proprietà allucinogene e la sua ingestione può provocare: grave nausea, vomito, crampi, forti dolori addominali e la morte.

Belladonna

Tutta la pianta è tossica, specialmente le bacche. I sintomi che si manifestano sono: nausea, vomito, tachicardia, iposalivazione, diminuzione della diuresi, stitichezza, difficoltà nel deglutire, alterazioni della vista, ansia, delirio, vertigini, convulsioni e coma.

Cicuta

È una pianta che se spezzata emana uno sgradevole odore di urina. Questa pianta è nota in quanto il suo veleno fu la base dell’ infuso fatto bere a Socrate quando condannato alla pena capitale. Tutta la pianta è velenosa e può causare la morte a causa delle sue neurotossine. Provoca la paralisi neuromuscolare e al decesso per asfissia.

Tasso

Il Tasso è una pianta particolarmente pericolosa. Le sue bacche sono altamente tossiche contengono alcaloidi cardiotossici come la tassina. Può essere letale provocando la morte per paralisi cardiaca e respiratoria.

Ricino

Il Ricino è famoso per l’olio che ne viene ricavato, utilizzato per attenuare diversi tipi di malesseri. Sono pericolosi i suoi semi perché se masticati rilasciano una pericolosa sostanza tossica che potrebbe portare anche alla morte.

Veratro

Questa pianta veniva usata per il trattamento della pressione alta ma, a causa della sua elevata tossicità, in seguito non è stata più considerata. Tutta la pianta è tossica e in particolare le sue radici. Venirci a contatto causa diversi malesseri tra i quali figurano: bruciore alle labbra e bocca, vomito, diarrea, vertigini, iper-salivazione, disturbi della vista, rallentamento del ritmo cardiaco e collasso.