Sopracciglia, i cinque errori da evitare
Non c'è make-up che tenga: se le sopracciglia non sono curate anche il più sofisticato degli smokey eyes non avrà lo stesso effetto. Perché sono la cornice dei nostri occhi e aiutano a dare profondità allo sguardo. Molto spesso, però, ci lasciamo prendere la mano dalla pinzetta e, con l'intento di pulire la forma, strappiamo qualche pelo di troppo. Il risultato? Buchi da riempire e arcate da ridisegnare. Quando si tratta di ridare la linea ad un arco ormai sformato bisogna armarsi di molta pazienza perché si deve operare con pinzetta, matite e pennellino quotidianamente, pulendo qualche peletto qua e là che impiega diverso tempo a ricrescere. Stavolta, però, senza sbagliare! Ecco gli errori più frequenti che commettiamo.
La scelta della pinzetta
Ci sono pinzette e pinzette. La diversa forma che hanno in punta, infatti, non è un fattore puramente estetico ma incide sulla facilità dello sfoltimento, in base al tipo di pelo e al lavoro che dobbiamo realizzare. Le pinzette più appuntite sono più precise perché riescono a pizzicare anche i peli più corti e in ricrescita ma richiedono una buona manualità: il rischio, altrimenti, è provocarsi micro ferite. Le pinzette angolate e le piatte sono più usate perché più versatili dal momento che tirano i peli più folti ma raggiungono anche i peli corti, senza il rischio di pizzicare la pelle. Quelle rotonde, invece, scongiurano sicuramente il pericolo delle ferite ma, nonostante siano semplici da maneggiare, non risultano efficaci nello strappo. A prescindere dalla forma, un'abitudine importante è disinfettare sempre le punte prima di utilizzarle.
Alla ricerca della simmetria
Come ogni altra parte del nostro corpo, anche le sopracciglia possono essere differenti l'una dall'altra. Tuttavia, la pinzetta può aiutarci a dare una forma omogenea facendo però a non cedere al fascino dello strappo facile. Se per errore avete tirato qualche pelo di troppo e sformato l'arcata, non commettete lo stesso errore anche sull'altro lato. Meglio ricorrere ad una matita e aggiustare la sopracciglia fortunata in attesa che ricresca piuttosto che rovinarle entrambe!
Matita per sopracciglia
Se avete strappato qualche pelo di troppo o siete in attesa che le soèracciglia ricrescano per rimodella re la forma, l'alleata numero uno diventa la matita. Scegleite quelle per sopracciglia e non cedete alla comodità dell'unico prodotto ricorrendo a quella per occhi. La texture, e quindi anche la tenuta, è decisamente diversa. Il tratto da disegnare deve confondersi con i peli naturali, pericò un buon trucchetto e disegnare delle lineette piuttosto che lunghi tratti. Come scegliere il colore? Non c'è cosa peggiore di un disegno che dà l'idea dell'artefatto perché spicca sui nostri colori naturali. Questo accade quando scegliamo nuances troppo scure. Beige alle bionde, marrone alle castane e marrone scuro a more e corvine (mai quella nera).
Non strappare troppo spesso
Come per il resto del corpo, anche i peletti delle sopracciglia subiscono un rallentamento della crescita a furia di essere tirati. E se per gambe e inguine è una benedizione (anni e anni di ceretta serviranno pur a qualcosa!), per le sopracciglia il tempo di ricrescita sembra non passare mai. Perché la pinzetta, strappo dopo strappo, indebolisce il bulbo pilifero che, a lungo andare, potrebbe anche rischiare di non formare più il pelo. Il consiglio, quindi, è scegliere la forma da dare alle sopracciglia e tirare man mano soltanto i pelati che fuoriescono non più di una volta a settimana.
No alle forme squadrate
Il trend le vuole decisamente folte. Da quando Cara Delevingne ha fatto irruzione sulla scena glamour, le fashion addict di mezzo mondo sono diventate tutte pazze per le sue sopracciglia. Ma non tutte abbiamo la fortuna di partire da una base così piena da poter lavorare. Quindi, la prima regola è seguire, quanto più possibile, il disegno naturale. Chi insegue le forme delle celebrities a tutti i costi, rischia di trovarsi con sopracciglia perfette ma che non donano assolutamente al suo viso. Un altro consiglio, poi, è scongiurare le linee eccessivamente squadrate che induriscono sguardo e lineamenti.
Commenti (0)