Le multe che si rischiano in spiaggia
Multe salate a chi acquista in spiaggia dai venditori ambulanti o paga per un tatuaggio o un massaggio. Pugno duro del ministero dell’Interno con la direttiva “Spiagge sicure”, che sarà pronta entro fino mese. Ma un acquisto dagli ambulanti non è l’unico caso che può far scattare la sanzione.
Niente acquisti dagli ambulanti
Al centro del progetto c’è il rafforzamento della collaborazione tra le forze dell’ordine e la polizia locale nelle località di mare. Il ministro Salvini per non gravare sulle casse comunali pensa di ricorrere ai fondi europei per la legalità. Possibilità da verificare, dal momento che nessun Paese attinge a quei fondi per pagare le forze dell’ordine.
Falò in spiaggia? Multe fino a mille euro
Vietato anche accendere falò in spiaggia. Il rischio per chi non rinuncia al fuoco di fronte al mare, in una notte d’estate, è quello di incappare in una multa. Alcune località marittime si sono limitate a circoscrivere i divieti ai giorni vicini a Ferragosto. Ogni amministrazione ha adottato ordinanze diverse, con sanzioni fino a mille euro per chi non rispetta i divieti.
Cani in spiaggia: occhio alle regole
Esistono regolamenti precisi in merito. Un turista di Misano, a fine agosto 2017, ha ricevuto una multa di 250 euro per la presenza del proprio pitbull in un’area non idonea, che si sommano ai mille euro ricevuti dal gestore dello stabilimento balneare per lo stesso motivo. Prima di introdurre il proprio amico a quattro zampe sul bagnasciuga è bene informarsi con il gestore della spiaggia o con il Comune circa le aree idonee ad accoglierlo.
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