L'azienda italiana che ha sconfitto Ikea, il titolare: «Partito dal garage di casa con i soldi che mi ha prestato mamma»
L'Italia si è presa la sua rivincita sulla Svezia dopo la mancata qualificazione al Mondiale di calcio. «Partito dal garage di casa con i soldi che mi ha prestato mia mamma per comprare un computer». Oggi Alberto Paglialunga ha addirittura sconfitto Ikea. Con la sua azienda salentina, la «Deghi S.p.A.», leader nella vendita online di prodotti per il settore «mobili & arredi», si è aggiudicata ieri sera a Milano il Premio Negozio Web Italia 2018-2019, spuntandola sull'altra finalista, il colosso svedese.
Il premio è stato ritirato a Milano dallo stesso titolare Alberto Paglialunga, leccese, amministratore under 40 dell'innovativa azienda salentina. Leader nella vendita online di prodotti per l'arredamento del bagno, del giardino e di interni, Deghishop.it è un e-commerce specializzato, con base nel Salento: un magazzino di oltre 14mila metri quadrati a San Cesario di Lecce e uno show room con uffici a Novoli. «Per noi è un onore essere scelti dai clienti e preferiti rispetto ad un colosso come Ikea», è il commento di Alberto Paglialunga, che si dice «felice di condividere il riconoscimento con i suoi 63 dipendenti».
«È un risultato ottenuto grazie alla professionalità dei nostri ragazzi - spiega l'amministratore di Deghi - perché è soprattutto grazie a loro se, senza addirittura usufruire dell'adsl nelle aree in cui operiamo, abbiamo costruito quella che oggi è diventata una delle più competitive aziende italiane in special modo nell'ambito degli arredi per bagno e giardino». «Non ci siamo innamorati del prodotto - sottolinea Paglialunga - ma del mercato, abbiamo sempre intercettato e anteposto le esigenze del cliente a quelle del magazzino e i risultati ci stanno dando ragione».
Deghi fino al 31/10/2018 ha effettuato 131.851 spedizioni a fronte delle 80.317 realizzate fino al 31/10/2017 e nell'anno in corso ha gestito 64.320 richieste in chat. Alberto Paglialunga ha iniziato l'attività all'età di 27 anni, 12 anni fa, dopo essersi fatto prestare i soldi dalla madre per poter acquistare un computer: grazie alla sua intuizione, il suo fatturato che il primo anno è stato di 30.000 euro, nel 2018 è diventato di 30 milioni di euro. I dipendenti che lavorano nell'azienda sono 63
Commenti (0)