Scossa di terremoto del 4.2 a Rovigo, avvertita da Trieste a Bologna

Scossa di terremoto del 4.2 a Rovigo, avvertita da Trieste a Bologna

La sala sismica Ingc di Roma ha rivisto anche la profondità, individuata tra gli 8 e i 9 chilometri di profondità. La scossa di terremoto si è verificata nei pressi di Calto (Rovigo) alle 15.45. Il sisma è stato avvertito anche a Trieste, Bologna e Modena. Sono in corso le verifiche ma al momento non sono segnalati danni in Veneto o in Emilia Romagna.

Una scossa di terremoto, di magnitudo 4.3, si è verificata nei pressi di Calto (Rovigo). Il sisma, la cui notizia è stata diffusa dalla Protezione civile Fvg di Palmanova (Udine), è stato registrato dal Centro di Ricerche Sismologiche Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale-Ogs di Trieste. La scossa è stata avvertita a Bologna e in altre città dell’Emilia, come Modena. Al momento non si hanno notizie delle conseguenze.

Cesenelli è il centro più vicino al terremoto registrato in Veneto alle 15,45. Il sisma, di magnitudo 4,2, è avvenuto alla profondità di 8 chilometri. Lo rileva l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Gli altri comuni più vicini all’epicentro sono Calto (Ro) a 3 chilometri, Felonica (Mn) a 4 chilometri e Salara, a 5 chilometri. La sala operativa dei vigili del fuoco di Rovigo segnala di non aver ricevuto alcuna richiesta di soccorso, in seguito alla scossa di terremoto segnalata nel primo pomeriggio di oggi. Al momento risulta qualche telefonata di persone che hanno comunicato di aver sentito la scossa. La sala operativa è presieduta dal comandante dei vigili del fuoco di Rovigo Claudio Fortucci, che al momento esclude criticità.

“A Ferrara è stata sentita la scossa” del terremoto a Rovigo “ma ad ora non risultano danni”. Lo apprende LaPresse dallo staff del sindaco Alan Fabbri, sulla scossa di terremoto che si è verificata a Rovigo con magnitudo 4.2 e che è stata avvertita anche in Emilia, in particolare nel Ferrarese. Nessuna anomalia è stata rilevata sulla Torre di Garisenda di Bologna dopo la scossa di terremoto con epicentro in provincia di Rovigo. Lo riferisce il Comune: i tecnici hanno immediatamente esaminato le indicazioni provenienti dai sensori collocati sulla Torre e “al momento non è stata rivelata nessuna anomalia di rilievo”.