Nave da crociera tampona battello turistico a Venezia, quattro donne ferite
Solo qualche giorno fa la provocazione di Banksy a Venezia aveva preso di mira proprio uno dei giganti nautici che solcano i canali della laguna. Oggi un incidente avvenuto tra una nave da crociera della Msc e un battello gran turismo riporta sotto i riflettori il problema. La “Opera”, in attracco al molo di San Basilio, ha tamponato sul lato di poppa il battello, anch’esso in fase di ormeggio. Il battello era adibito a un tour delle ville venete lungo il corso del Brenta.
Secondo le prime informazioni i rimorchiatori non sarebbero riusciti a contrastare lo scarrocciamento (il trascinamento dovuto alla corrente) dell’enorme nave da crociera che è così finita contro il battello. Nello scontro tra i due natanti sono rimaste ferite quattro donne tra i 66 e i 72 anni. Si tratta di due australiane, una neozelandese e un’americana. Due delle quattro ferite sono già state dimesse dall’ospedale, mentre le altre due sono state trattenute per accertamenti.
Sulla banchina veneziana si stanno radunando gli attivisti “No Grandi Navi”. L’incidente è infatti avvenuto in un momento particolarmente caldo delle proteste. In questi giorni l’Unesco ha dato il parere favorevole all’ipotesi delle grandi navi a Marghera, andando incontro a Comune e Regione che avevano chiesto l’autorizzazione. Scelta contestata dalle associazioni come Italia Nostra che da sempre chiedono una moratoria delle grandi navi da crociera in laguna.
Davide Calderan, presidente della Rimorchiatori uniti Panfido, la società che con due imbarcazioni stava guidando la Opera all’arrivo in marittima, parla di un problema tecnico della nave da crociera: «La nave di Mas aveva un’avaria al motore, segnalata subito dal comandante - racconta - Il motore era bloccato, ma in spinta perché la velocità aumentava, come confermano i tracciati Ais». I due rimorchiatori hanno cercato di frenare la nave fino a quando il cavo d’acciaio non si è rotto, tranciato dall’impatto con il battello turistico.
Sindaco e governo: stop alle grandi navi per il canale della Giudecca
Sul posto è intervenuto anche il sindaco Lugi Brugnaro che ha informato la cittadinanza di aver annullato la Regata e il Corteo della Sensa, previsti per oggi. «In questo momento - ha scritto su Twitter - dobbiamo dare precedenza ai mezzi di soccorso». Per il sindaco di Venezia è la dimostrazione che le navi non possono più passare dal canale della Giudecca: «È l’ennesima dimostrazione. L’abbiamo detto da otto anni e chiediamo immediatamente l’apertura del Vittorio Emanuele (il canale alternativo per l’arrivo in marittima, ndr). Ho sentito il ministro Toninelli, adesso dobbiamo urgentemente far sì che le grandi navi non passino più davanti a San Marco».
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