Incidente ferroviario a Faenza 17 feriti. Inchiesta sulle cause
Due treni, un Freccia Rossa Lecce-Venezia e un convoglio regionale «Rock», si sono tamponati lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini, nel territorio di Faenza (Ravenna), tra Castel Bolognese e Forlì, nella serata di domenica 10 dicembre. Il bilancio dell'incidente parla di 17 feriti, nessuno grave. Pesanti le ripercussioni sulla circolazione ferroviaria con disagi per buona parte della notte e viaggi riprogrammati. La circolazione sulla linea Alta velocità è tornata regolare all'alba di lunedì 11 dicembre. Rimane invece sospesa la circolazione tra Forlì e Faenza: i treni regionali possono subire cancellazioni e limitazioni di percorso.
Il tamponamento tra i due treni in provincia di Ravenna
Lungo i binari sono intervenuti i vigili del fuoco, con squadre da Ravenna e da Forlì, e la polizia ferroviaria: «Le cause dell'incidente sono in corso di accertamento», ha spiegato Trenitalia. I passeggeri - si legge nella stessa nota - «sono stati accuditi e si sta lavorando per la loro riprotezione». Tutti sono stati trasferiti alla stazione di Bologna.
La dinamica dell'incidente tra il Freccia Rossa e il treno regionale
L'incidente è stato una sorta di tamponamento ed è avvenuto intorno alle 20.20: i due convogli, in marcia entrambi in direzione Nord, si sono urtati a una velocità contenuta, per cause ancora da accertare. Sarebbe stato il Freccia a scontrarsi con l'altro convoglio, che era fermo, eseguendo una sorta di «retromarcia» per allinearsi al semaforo rosso. Verifiche sono in corso sullo stato dei freni. Sul posto, come da protocollo, sono intervenuti, oltre ai sanitari, i vigili del fuoco, con squadre da Ravenna e da Forlì, e le forze dell'ordine.
Il sindaco di Faenza Massimo Isola ha spiegato che dopo la paura iniziale la situazione era sotto controllo. «Per fortuna i feriti stanno bene e nessuno ha riportato gravi conseguenze - ha raccontato- l’urto é stato relativamente "debole". Sul posto sono intervenute le squadre della Protezione civile mentre Trenitalia ha provveduto con un altro regionale a caricare i passeggeri rimasti bloccati in quello incidentato». Il bilancio definitivo dei feriti racconta di 16 contusi medicati sul posto mentre un diciassettesimo passeggero è stato trasferito per accertamenti all'ospedale Bufalini di Cesena ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Il macchinista del convoglio regionale è rimasto illeso.
Due treni, un Freccia Rossa Lecce-Venezia e un convoglio regionale «Rock», si sono tamponati lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini, nel territorio di Faenza (Ravenna), tra Castel Bolognese e Forlì, nella serata di domenica 10 dicembre. Il bilancio dell'incidente parla di 17 feriti, nessuno grave. Pesanti le ripercussioni sulla circolazione ferroviaria con disagi per buona parte della notte e viaggi riprogrammati. La circolazione sulla linea Alta velocità è tornata regolare., seppur con ritardi, all'alba di lunedì 11 dicembre. Rimane invece sospesa la circolazione tra Forlì e Faenza: i treni regionali possono subire cancellazioni e limitazioni di percorso.
Il tamponamento tra i due treni in provincia di Ravenna
Lungo i binari sono intervenuti i vigili del fuoco, con squadre da Ravenna e da Forlì, e la polizia ferroviaria: «Le cause dell'incidente sono in corso di accertamento», ha spiegato Trenitalia. I passeggeri - si legge nella stessa nota - «sono stati accuditi e si sta lavorando per la loro riprotezione». Tutti sono stati trasferiti alla stazione di Bologna.
La dinamica dell'incidente tra il Freccia Rossa e il treno regionale
L'incidente è stato una sorta di tamponamento ed è avvenuto intorno alle 20.20: i due convogli, in marcia entrambi in direzione Nord, si sono urtati a una velocità contenuta, per cause ancora da accertare. Sarebbe stato il Freccia a scontrarsi con l'altro convoglio, che era fermo, eseguendo una sorta di «retromarcia» per allinearsi al semaforo rosso. Verifiche sono in corso sullo stato dei freni. Sul posto, come da protocollo, sono intervenuti, oltre ai sanitari, i vigili del fuoco, con squadre da Ravenna e da Forlì, e le forze dell'ordine.
Il sindaco di Faenza: «Solo feriti lievi»
Raggiunto telefonicamente, il sindaco di Faenza Massimo Isola ha spiegato che dopo la paura iniziale la situazione era sotto controllo. «Per fortuna i feriti stanno bene e nessuno ha riportato gravi conseguenze - ha raccontato- l’urto é stato relativamente "debole". Sul posto sono intervenute le squadre della Protezione civile mentre Trenitalia ha provveduto con un altro regionale a caricare i passeggeri rimasti bloccati in quello incidentato». Il bilancio definitivo dei feriti racconta di 16 contusi medicati sul posto mentre un diciassettesimo passeggero è stato trasferito per accertamenti all'ospedale Bufalini di Cesena ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Il macchinista del convoglio regionale è rimasto illeso.
Il ministro Matteo Salvini:«Individuare le cause»
Matteo Salvini in una nota ha spiegato che «sta seguendo con attenzione quanto successo in provincia di Ravenna, dove si è verificato un urto tra treni». A comunicarlo il Mit (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti): «Il Vicepremier e Ministro, in particolare, sta chiedendo accurate relazioni sulle condizioni e l'assistenza dei feriti - seppur lievi - sulla protezione di tutti i passeggeri per il completamento del viaggio, sulla rapida individuazione delle cause e di eventuali responsabilità».
Le ripercussioni sulla circolazione ferroviaria
«Resta sospesa almeno fino alle 10 di lunedì 11 dicembre la circolazione ferroviaria fra Forlì e Faenza, sulla linea Bologna–Rimini, dopo l’urto fra due treni avvenuto nella serata del 10 dicembre», a spiegarlo è Trenitalia in una nota. I treni Alta Velocità sono instradati da Rimini a Faenza sul percorso alternativo via Ravenna, con ritardi superiori a 60 minuti.
Anche i Regionali Veloci Piacenza – Ancona sono deviati via Faenza – Ravenna ed effettuano tutte le fermate fra Ravenna e Rimini. I Regionali veloci Bologna-Ravenna-Rimini sono cancellati tra Ravenna e Rimini. A partire dalle 7 è attivo un servizio di bus fra Faenza e Forlì. «Questa riprogrammazione comporterà modifiche degli orari e l’aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale - aggiunge Trenitalia - L'utilizzo dei bus, inoltre, potrebbe comportare un numero di posti disponibili inferiore rispetto al normale servizio offerto. Si consiglia, pertanto, di valutare la ripianificazione del proprio viaggio. Il personale di Customer Care di Trenitalia e Trenitalia Tper è presente nelle stazioni per fornire informazioni utili per i viaggiatori. Informazioni anche nella sezione Infomobilità di Trenitalia e su trenitaliatper.it».
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