L'incredibile trucco della pallina di alluminio nella lavatrice
La lavatrice è uno di quei luoghi, in casa, dove succedono strane cose. Alzi la mano a chi non è mai successo di girare e rigirare tra i panni senza riuscire a trovare slip e calzini. Sono i misteri dell’oblò che, spesso, ti fanno litigare con la mamma: “Li hai stesi tu e tu li hai fatti sparire!”. Per non parlare dei guai in technicolor che combiniamo quando, per sbaglio, si insinua una tovaglietta rossa in mezzo al bucato bianco: anatema.
Alcuni trucchetti ci aiutano a fare i lavaggi in modo corretto e ad avere panni morbidi e profumati. A questo punto, però, c’è da chiadersi: cosa c’entra la carta d’alluminio? Come spesso accade nella beauty routine, gli alleati si trovano direttamente nella dispensa della cucina. La stagnola, infatti, diventerà la migliore amica della vostra lavatrice.
Sapevate che l’alluminio riduce l’elettricità statica e rende i capi decisamente più soffici? Spesso, infatti, quando tiriamo fuori dall’oblò i panni risultano sgualciti e ammassati uno sull’altro. Come fare? Prima di avviare il lavaggio, appallottolate la carta stagnola e sistema la pallina in mezzo al bucato. Non ci sarà bisogno di ripetere, di volta in volta, l’operazione: la stessa pallina, infatti, può essere usata anche per un anno di lavaggi! In questo modo, abiti e biancheria salteranno fuori dalla lavatrice morbidissimi e meno stropicciati.
Perché si perdono i calzini nella lavatrice?
Se invece il problema è il cattivo odore, nonostante detersivo ed ammorbidente, sappiate che spesso sono i calzini ad alterare il profumo. Il segreto, in questo caso, sta nell’isolarli nel cesto della biancheria sporca. Basterà infilarli in un sacchetto di plastica dotato di zip.
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