Condannato per pedofilia, pastore 45enne esce dal carcere e viene ammazzato. La sua giovane vittima si suicidò
Condannato per pedofilia e fuori dal carcere per un permesso premio da pochi giorni, l'ex pastore Giuseppe Matarazzo è stato ucciso ieri sera in contrada Selva a Frasso Telesino (Benevento), nella casa dove abitava.
La vittima fu arrestata dai carabinieri nel 2009 con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una quindicenne del posto che dopo qualche tempo si tolse la vita impiccandosi. Matarazzo nel dicembre 2011 fu condannato a 11 anni e 6 mesi dalla Corte di Appello di Napoli. Gli investigatori indagano senza escludere alcuna pista.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri qualcuno ha esploso alcuni colpi di pistola contro Matarazzo, che non ha avuto scampo. L'omicidio è avvenuto in serata. Sono in corso i rilievi per cercare eventuali tracce lasciate dall'assassino. Il pastore era finito in carcere il 4 marzo del 2009: secondo l'accusa Matarazzo aveva approfittato dello stato di vulnerabilità della minorenne che aveva un'infatuazione per lui. Due anni dopo, la condanna che l'uomo stava scontando. La notizia dell'assassinio si è diffusa rapidamente nel piccolo comune sannita. Il luogo del delitto si trova a qualche chilometro dal centro abitato.
Commenti (0)